LOS MUERTOS QUE
SE CREEN VIVOS.
Foligno: 29
diciembre 1986-.
Caso de una
niñita muerta durante una hora, que se despierta y dice: “HE ESTADO EN UN LUGAR
ESTUPENDO”-, después cierra los ojos para siempre.
Sufría una
enfermedad incurable. El belén de la habitación se iluminó solo de manera
inesperada.
PARA LOS MUERTOS QUE ENTIERRAN A LOS MUERTOS ES TODO
DRAMÁTICO, SOBRENATURAL Y ALUCINANTE.
PARA LOS VIVOS NO ES NADA DE TODO ESTO, EXISTE LA VERDAD
QUE SE NECESITARÍA CONOCER PARA SER LIBRES, LIBRES VERDADERAMENTE.
UN
AMIGO DEL HOMBRE: Eugenio Siragusa.
nicolosi, 29 diciembre 1986
I morti che si credono vivi
Foligno: 29 Dicembre 1986
Il caso della bimba morta da
un’ora, che si risveglia e dice: “Sono
stata in un luogo stupendo” poi chiude gli occhi per sempre. Soffriva di un
male incurabile. Il presepio si illumina all’improvviso,
Per i morti che sotterrano i
morti è tutto drammatico, soprannaturale e stupefacente.
Per i vivi non vi è
nulla di tutto ciò, vi è la Verità
che bisognerebbe conoscere per essere liberi, liberi davvero.
Un Amico dell’uomo
Eugenio Siragusa